Progetti

Bb Motion

Massimo Zaniboni – sassofoni
Marc Abrams – contrabbasso
Giancarlo Bianchetti – batteria

Trio “pianoless” che sa fondere le asimmetrie con l’interplay, l’intimismo della riflessività nostalgica con il brulichio omnidirezionale della metropoli, e che dimostra la possibilità fruttuosa di rivisitare i classici del jazz moderno (Thelonious Monk, John Coltrane, Bill Evans, Chick Corea, McCoy Tyner) cavando fuori particolari e sfumature altrimenti implicite alla tessitura melo-ritmica, con un hard bop che sa entrare ed uscire con disinvoltura sia dal free jazz che dalla contemporanea. L’incontro tra i tre musicisti nasce una decina di anni fa sotto il segno della folgorazione reciproca e dell’empatia incondizionata, aspetti, questi, che Zaniboni-Abrams-Bianchetti ci restituiscono attraverso un ampio ventaglio espressivo ed emotivo, oggi sempre più raro.

Zan-i-bon-i

Massimo Zaniboni – sax soprano
Mattia Cappelli – sax tenore
Maurizio Piancastelli – tromba
Manuel Giovannetti – batteria
Enrico Moretti – contrabbasso

La parola “Zan-i boni-i” (cognome del fondatore del gruppo) è una parola onomatopeica che in oriente
viene usata come mantra per la meditazione. Questo disco rappresenta il pensiero degli stratos universali. Che rappresentano il discorso univoco dell’universo. Il lavoro, all’interno, porta un messaggio, un’interazione di stati emotivi eletti dall’universo.
Buon ascolto…

Il quintetto piano less è formato da tromba, sax tenore, sax soprano, contrabbasso e batteria. La scelta dei brani pesca dal repertorio jazz americano con autori come McCoy Tyner, Wayne Shorter, Thelonious Monk, Bill Evans, Cick Corea con arrangiamenti originali scritti dal fondatore del gruppo Massimo Zaniboni.

H2o

Massimo Zaniboni – sassofoni/flauto
Francesco Merli – chitarra/loop

Il duo composto da Massimo Zaniboni e Francesco Merli propone un repertorio di brani originali che spaziano tra il luonge ed il latin. Praterie distese, colline sinuose, orizzonti cocenti… sono gli scenari che possiamo immaginare se chiudiamo gli occhi e ascoltiamo la musica dell’H2o

Sonance

Massimo Zaniboni – sax
Piermarco Turchetti – piano

Oltre ogni etichetta di genere e aperto ad esplorazioni inaudite, il duo Zaniboni -Turchetti presenta composizioni istantanee dove vanno coagulandosi, disgregandosi e riconfigurandosi forme, microstrutture, gesti sonori, frammenti tematici, attraversando musica classica e jazz: ma questa varietà stilistica è solo il segno apparente di una connessione profonda con l’Assoluto della Musica, con i suoi misteri e le sue rivelazioni, il suo rigore e la sua imprevedibilità. Fuori da ogni comfort zone.

Bartoli-Zaniboni Duo

Massimo Zaniboni – sax
Roberto Bartoli – contrabbasso

Duo di improvvisazione libera, che ha come principio fondamentale lo sviluppo dell’idea e l’interplay. Come linea guida per l’esecuzione e la differenziazione dei brani, c’è un “canovaccio” di fondo che varia da stati emotivi ( come possono essere la tristezza e l’allegria) a principi della musica ( come lento, frenetico….).
La musica che che propone il duo è un mix tra situazioni astratte, liriche, frenetiche, lento, pedali…finestre che si aprono, idee che nascono e vengono sviluppate, tenendo sempre conto di un discorso formale vicino a quello classico contemporaneo e di improvvisazione europea.

Max Zaniboni Quintet

Massimo Zaniboni – sax
Maurizio Piancastelli – tromba
Gilberto Mazzotti – piano
Adriano Rugiadi – basso
Mauro Gazzoni – batteria

Il gruppo nasce dall'esigenza compositiva del leader.
Il repertorio, completamente originale, accarezza lo stilema fusion degli anni settanta-ottanta con lo sviluppo di ritmi a volte latin, a volte rock a volte funk. In una parola sola word music.

Uncles Funk

Massimo Zaniboni – sax tenore
Davide Villa – sax contralto
Gilberto Mazzotti – tastiere
Adriano Rugiadi – basso
Luigi Gambetti – batteria

La Band nasce nell’era postalluvionale della Bassa Romagna, quando al sassofonista jazz Massimo Zaniboni viene l’idea di formare una ensemble formata da musicisti di diversa estrazione musicale per intraprendere un progetto che contempla sia la fusione di diversi generi musicali che le diverse esperienze dei singoli componenti. Sostanzialmente un mix di jazz, funk, fusion, latin con un repertorio che , oltre a brani inediti composti dal Zaniboni, ripropone ed interpreta brani di Maceo Parker, Average White Band, Poncho Sanchez, Fred Wesley, The Brand New Heavies , Dorothy Ashby , Freddie Hubbard , Benny Golson.
I componenti della Band sono, oltre a Massimo Zaniboni al sax tenore, Francesco Ternavasio alle tastiere, Adriano Rugiadi al basso elettrico, Luigi Gambetti alla batteria e Davide Villa al sax alto.